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dabPROGRAMMA INTERVENTI COLLATERALI / MOSTRA DI MODIGLIANI

28 MAGGIO 2009 ore 21,00
L’artista la Toscana la Vigna, Videoarte con Lina Danielli.

Lina Danielli, laureata in Estetica presso l’Università degli Studi di Bologna, è storica del giardino, di cui ha approfondito rapporti influenze e legami con diverse espressioni artistiche. Le sue pubblicazioni in oggetto sono: L. Danielli, Giardini della poesia, Calderini, Bologna, 1992;L. Danielli, Trattato della composizione e dell’ornamento dei giardini di Giovanni Magazzari, Calderini, Bologna, 1994;L. Danielli, Giardini e cinema, Calderini, Bologna, 2000. In preparazione – Per arte e per inganno- I giardini cinematografici-.In veste di conferenziera, tiene seminari e conversazioni sul tema Natura-Cultura, con riferimento al mondo vegetale, presso Enti e Istituzioni pubbliche e private della città di Bologna e in altre sedi.

6 GIUGNO 2009 ore 21,00
Parigi: polo culturale del ‘900
Programma concerto flauto e pianoforte duo Rogai – Dezzi

Filippo Rogai
Ha studiato flauto presso la Scuola di Musica di Fiesole, sotto la guida prima del M° Giorgio Fantini e poi del M° Stefano Agostini, infine diplomandosi presso l’Istituto Musicale Pareggiato “Luigi Boccherini” di Lucca.  Si è poi  perfezionato con musicisti di fama internazionale quali lo stesso Stefano Agostini e con Michele Marasco, Marzio Conti, Alain Marion, Trevor Wye, Conrad Klemm, Aurele Nicolet, Mathias Ziegler conseguendo, con il massimo dei voti, il Diploma di Alto Perfezionamento presso l’Accademia Internazionale di Pescara. Si è segnalato in vari concorsi di esecuzione flautistica tra cui il prestigioso Concorso Internazionale di Parigi “Flute d’Or”, dove è risultato tra i migliori in assoluto e il migliore degli italiani. E’ stato inoltre premiato al Concorso Flautistico ENDAS Lombardia, al Concorso Flautistico Mitteleuropeo di Cividale del Friuli, al Concorso Flautistico Nazionale “Francesco Cilea” Palmi ed ha superato il selettivo Concorso Nazionale Ministeriale per esami e titoli per l’insegnamento nei Conservatori. E’ stato 1° flauto solista di numerose orchestre, partecipando ad importanti manifestazioni in Italia e all’estero, sotto la direzione di nomi prestigiosi quali Giuseppe Garbarino e Rudolf Barshai. Attualmente collabora come primo flauto con l’Orchestra Sinfonica di Potenza e con l’orchestra dell’Istituto Musicale “Mascagni” di Livorno. Ha esplorato tutto il repertorio solistico e cameristico dal quintetto a fiato fino al duo col pianoforte, con l’arpa e con la chitarra. Ha un occhio di riguardo per il repertorio per Flauto solo, dal ‘700 al ‘900, con una attenzione particolare per la musica contemporanea. Ha insegnato presso i Conservatori de La Spezia, Reggio Calabria e Potenza. E’ titolare  della cattedra di Flauto presso il Conservatorio “Martucci” di Salerno.

Alessandra Dezzi
Si è diplomata in pianoforte nel 1987 presso l’Istituto Musicale “Pietro Mascagni”  di Livorno col massimo dei voti e la lode sotto la guida del M° Francesco Cipriano. Ha vinto concorsi nazionali ed internazionali (Stresa , Capri , Casale Monferrato) e ha suonato per istituzioni musicali italiane e straniere. Si è perfezionata con i Maestri Daniel Rivera , Alessandro Specchi , Hector Moreno , Norberto Capelli , Dario De Rosa , Pier Narciso Masi , Bruno Canino. Ha frequentato Master di musica da camera con il Trio di Trieste, Thomas Indermule , Franco Petracchi , Giovanni Bacchelli , James Buswell  e Konrad Klemm. Ha svolto attività di Maestro collaboratore per la Società Filarmonica Pisana, l’Associazione “Clara Schumann” di Collesalvetti, l’Orchestra  Sinfonica di Massa e Carrara e il Cel Teatro di Livorno. Svolge regolare attività di pianista accompagnatore in concorsi di musica, Master classes ed esami nei Conservatori di Livorno, Lucca , Firenze , Siena  e La Spezia. E’ pianista stabile della Royal Academy of dance di Londra (sede italiana di Trento). Suona in duo con Erika Guerrini (pianista) da 20 anni e con Marco Fornaciari da 7 anni. Dal 1996 è Presidente ed insegnante presso il Circolo Musicale “Domenico Scarlatti” di Livorno.

13 GIUGNO 2009 ore 21,00
ISTITUTO MUSICALE MASCAGNI DI LIVORNO
Quintetto di fiati Ximenes: Musiche di Cambini, Satie, Milhaud e Capossela (Trasc. della canzone Modì)

18 GIUGNO 2009 ore 21,00
Evento organizzato dal Rotary Club Montecarlo – Piana di Lucca
“Le Bohémien Modì”Per pianoforte, ottoni, canto e voci recitanti;
con musica da La Bohème di Giacomo Puccini e scene ispirate alla vita del giovane Modiglianimusica eseguita da:Controquintetto  di ottoni del Maggio Musicale Fiorentinopianista: M° Simone Luti4 cantanti dal Puccini FestivalVoci recitanti:componenti del Teatro della Vegliaarrangiamenti musicali del M° Fabiano Fiorenzanitesti di Debora Pioli.

20 GIUGNO 2009 ore 21,00
ISTITUTO MUSICALE MASCAGNI DI LIVORNO
Soprano e pianoforte, pianoforte a quattro mani, musiche di Mascagni e autori francesi.

28 GIUGNO  2009 ore 21,00
Ritratto di un pittore
Serata lirica per canto, parole e immagini.
Con musiche di autori italiani e francesi a cavallo tra ‘800 e ‘900 (Ravel, Debussy, Zandonai, Casella, Tosti)
Musiche eseguite da:
Soprano: Mirella Di Vitamezzo
Soprano: Sophie Louise Roland
Pianista: M° Simone Luti
Monologhi recitati da: componenti del Teatro della Veglia
Con la partecipazione del pittore Sergio Fini
Testi di Debora Pioli

6 GIUGNO 2009 ore 21,00
Parigi: polo culturale del ‘900
Programma
Concerto flauto e pianoforte
Duo Rogai – Dezzi
Gabriel Faurè: Pavane Gabriel Faurè Fantasia- andantino-allegro
Claude Debussy: Syrinx per flauto solo
François Borne: “Fantaisie Brillante sur l’opéra Carmen di George Bizet”
Alfredo Casella: Sicilienne et Burlesque – andantino languido e dolce  – presto vivace
Astor Piazzolla:  da Histoire du tango – Bordel 1900 – Cafè 1930 – Night-club 1960
Astor Piazzolla: Oblivion

13 GIUGNO 2009 ore 21,00
ISTITUTO MUSICALE MASCAGNI DI LIVORNO
Quintetto di fiati Ximenes: Musiche di Cambini, Satie, Milhaud e Capossela (Trasc. della canzone Modì)

20 GIUGNO 2009 ore 21,00
ISTITUTO MUSICALE MASCAGNI DI LIVORNO
Soprano e pianoforte, pianoforte a quattro mani, musiche di Mascagni e autori francesi

28 GIUGNO  2009 ore 21,00
Ritratto di un pittore
Serata lirica per canto, parole e immagini. Con musiche di autori italiani e francesi a cavallo tra ‘800 e ‘900 (Ravel, Debussy, Zandonai, Casella, Tosti) musiche eseguite da:
Soprano: Mirella Di Vita
Mezzosoprano: Sophie Louise Roland
Pianista: M° Simone Luti
Monologhi recitati da: componenti del Teatro della Veglia con la partecipazione del pittore Sergio Fini
Testi di Debora Pioli
Introduzione
Un meraviglioso equilibrio tra poesia e letteratura, pittura e scultura spingeva Modigliani a rasentare le delicate stanze dell’anima, soprattutto quelle abitate dalla dolcissima malinconia che contraddistingue il suo sguardo pittorico. La stessa elegante malinconia intesa come sentimento creativo che la sua famiglia di formazione, per metà italiana e per metà francese, gli aveva insegnato a cercare nelle miriadi di pagine lette e ascoltate. Amedeo fin da bambino  era detto ironicamente <<il filosofo>> proprio per tutto quel bagaglio buono di cultura che si portava appresso, annoverando così come colori della sua tavolozza interiore,  gli estri di Petrarca e di Leopardi, Ronsard e Shelley, Baudelaire e Lautremont, Spinoza e Ibsen, Bakunin, Rimbaud e Verlain, Carducci, Wilde, e D’Annunzio.E fra tutti Dante, amato in modo particolare e recitato con entusiasmo  e divertimento per le strade di Parigi, mentre dai Caffè all’aperto si levavano affascinanti le voci e le melodie delle operà francesi. La nota malinconica vibra nell’immaginario intimo di Amedeo all’unisono con le memorie materne, la musica, il canto e la poesia di tutta una vita  che diverranno linee silenziose ma non invisibili delle sue figure femminili. PresentazioneCogliamo l’essenza dell’ispirazione di Modigliani in una performance di musica e immaginazione. Il concerto lirico per pianoforte e arie francesi e italiane a cavallo fra Otto e Novecento sarà la dimensione sonora dove rivivere il momento dell’intuizione e dell’amore del pittore per la propria idea artistica attraverso la vibrazione interiore della poesia che offriva a Modì una visione speciale del mondo e dei suoi abitanti. Tre diversi attori si alterneranno al canto con la loro evocazione letteraria, mentre attori mimi ricreeranno la magia esteriore del gesto artistico ed alcune proiezioni video ispirate alle opere di Modigliani completeranno lo spettacolo.Lo scopo è quello di produrre una camera emozionale dove il pubblico viva in empatia con l’immaginario dell’artista, dentro quelle stanze dell’anima viaggiate lungo tutta la sua breve ma intensa esistenza.

File allegato

Locandina dell’evento (formato PDF)
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